ALBERTO BIASI
Alberto Biasi. Biografia
Nato a Padova il 2 giugno 1937, Alberto Biasi è uno dei maggiori esponenti dell’Arte Cinetica .
Le sue opere si distinguono per una costruzione basata su illusioni ottiche, con superfici che cambiano aspetto a seconda dell’angolo di osservazione, creando l’illusoria del movimento.
Il Gruppo Enne-A ed il Gruppo N
Nel 1959 è stato coofondatore del Gruppo Enne-A. Nel 1960 insieme ad Agostino Bonalumi, Enrico Castellani e Piero Manzoni espose le prime opere alla Galleria Azimut d Milano e con Ennio Chiggio, Toni Costa, Edoardo Landi e Manfredo Massironi formò il Gruppo N, con cui ,nel 1962, espone alla mostra Arte programmata al Negozio Olivetti di Milano. Nel 1961 aderì al movimento “Nuove tendenze”
Tra il1959 e il 1960 realizzò le opere” Trame”, oggetti reticolari realizzati con carte forate e i “Rilievi ottico-dinamici”, con strutture lamellari sovrapposte a tavole con cromie contrastanti, nello stesso periodo produsse anche le ”Torsioni”, opere costruite su forme geometriche realizzate con lamelle in pvc su tavola, capaci di creare effetti percettivi che variano con lo spostamento dello spettatore e nel 1962 i “Light prism” . Conclusa l’esperienza del Gruppo N, Alberto Biasi procede con la sua ricerca personale , con le serie “Politipi” e assemblaggi.
Le attività artistiche nazionali ed internazionali.
Varie sono le esposizioni, sia collettive che personali, quali “Nove Tendencije” a Zagabria , la grande mostra “The responsive eye” al MoMa di New York,nel 1988 una grande antologica al museo degli Eremitani di Padova, nel 1995 la retrospettiva “Biasi e il Gruppo ENNE” alla Biennale di Venezia nel 2006 l’esposizione di una trentina di sue opere storiche nelle Sale dell’Hermitage di San Pietroburgo, nel 2007 l’esposizione al Museo Diocesano di Barcellona e la partecipazione nel 2008 alla Triennale Internazionale di Arte Contemporanea di Praga.